Dalle ore 17,00 di venerdì 28 marzo alle 17,00 sabato 29 marzo 2014

24 ORE PER IL SIGNORE

Sono a disposizione per la Meditazione e le Confessione i Sacerdoti:

dalle Ore 17,00 alle 20,00 Don Cono Araugio

dalle Ore 20,00 alle 22,00 Don Gaetano De Fino

dalle Ore 22,00 alle 24,00 Don Franco Laurito

dalle Ore 24,00 alle 2,00 Don Miguel Angel Arenas

dalle Ore 2,00 alle 4,00 Don Paolo Raimondi

dalle Ore 4,00 alle 6,00 Don Franco Tufo

dalle Ore 6,00 alle 8,00 Don Mario Spinici

dalle Ore 8,00 alle 9,00 Don Giacomo Benvenuto

dalle Ore 10,00 alle 11,00 Don Ernest Majaliwa Kaombwe

dalle Ore 12,00 alle 14,00 Padre Vito Torrano

dalle Ore 14,00 alle 16,00 Don Antonio Niger

dalle Ore 16,00 alle 17,00 Don Cono Araugio

Con il mercoledì delle ceneri, ha avuto inizio la Quaresima, che la Chiesa vive fin dal IV sec d. C.
Sono i 40 giorni che precedono la Pasqua durante i quali siamo invitati dalla liturgia ad intensificare il nostro impegno spirituale per un vero cambiamento di vita, nel nostro pensare, nel parlare, nell’operare.
La Quaresima è denominata tempo forte perché tale dovrà essere il risveglio della nostre coscienze nel saper riconoscere di essere peccatori perché nel caso contrario non si verificherebbe l’incontro tra noi e Dio. Infatti  “Il Signore è venuto per i peccatori non per i giusti, come il medico per i malati e non per i sani! (Mc 2,17)”.  E Paolo aggiunge: “Il primo dei peccatori sono io!” (1Tm 1,15). 
Così si esprimono anche i Padri del deserto: “Chi riconosce il proprio peccato è più grande di chi fa miracoli!”.
Il rito delle ceneri intende significare la nostra miseria umana, la necessità  della conversione costante e la fiducia nel Vangelo.
Quale programma essenziale della quaresima si ripropone alla Chiesa un più attento ascolto della Parola di Dio, una preghiera più assidua e il digiuno quale segno di penitenza e di mortificazione, insieme con la prossimità ai nostri fratelli. 
Il Vangelo ci ricorda: “Non di solo pane vivrà l’uomo” (Mt 4,4) e “saremo giudicati sull’Amore” (….) 
Per questa Quaresima nel suo messaggio papa Francesco ci invita a riflettere sull’espressione di san Paolo: “Cristo da ricco che era si è fatto povero per arricchirci della sua povertà (2 Cor 8,9).
Dio non è venuto nella potenza e nella gloria ma nella povertà fino a morire sulla croce (Gal 5,11). 
È lo stile di Dio: servire per amore;  questo diventa via di ricchezza  non mondana ma divina perché ci consente la comunione con Dio e con i fratelli. Dice ancora il papa: la fede nel Cristo è capace di generare il vero amore: quello che ci è richiesto per partecipare un giorno alla gloria trinitaria. 
Auguro a tutta la comunità diocesana un cammino quaresimale sotto la guida dello Spirito di Dio per non cedere alle tentazioni del maligno che anche oggi insidia la nostra vita. 

†Leonardo, Vescovo

Nei giorni scorsi, la Diocesi Calabrese di San Marco Argentano-Scalea e la Banca di Credito Cooperativo “Bcc Mediocrati” hanno stipulato una convenzione che prevede la nascita e la formazione di microimprese formate da giovani. Al fondo potranno accedere i giovani dai 18 ai 35 anni dopo aver istruito la pratica presso la diocesi, che li accompagnerà con la figura di un tutor nelle fasi del progetto e fino alla sua completa realizzazione ma anche con un “Garante Morale”, una figura che si interesserà anche del rapporto con la banca. L’idea del Microcredito rientra nel lavoro dell’Ufficio di Pastorale sociale e del Progetto Policoro della diocesi di San Marco Argentano-Scalea ed è nato proprio sul campo, registrando le difficoltà dei giovani nella fase di partenza di una qualsiasi attività. Alla conferenza stampa hanno partecipato il vescovo della Diocesi, monsignor Leonardo Bonanno, il presidente della Bcc Mediocrati, Nicola Paldino, i vicari di Curia e i responsabili degli Uffici Pastorali coinvolti nella fase di progettazione e di accompagnamento delle pratiche in fase di pre-istruttoria.

Giovanni Celia

Mons. Leonardo Bonanno, Vescovo di San Marco Argentano-Scalea ha recentemente inviato al clero diocesano e religioso una nota pastorale “per una risposta della Chiesa Diocesana alle situazioni di indigenza e comunque di serie difficoltà economiche in cui vivono tante famiglie del territorio. Il richiamo a forme concrete di solidarietà da parte della Comunità ecclesiale verso chi vive nel bisogno, è una esigenza insita nella fede cristiana tanto da rappresentare dei compiti “strutturali” della Chiesa stessa.

Come non rifersi -continua mons. Bonanno- anche all’accorato appello rivolto da Papa Francesco ai fedeli presenti in Piazza San Pietro nel giorno inaugurale del suo pontificato: “come vorrei una Chiesa povera e per i poveri”. I Pastori e popolo di Dio non possono restare insensibili a questo grido profetico di un Papa che proviene da una Chiesa di periferia, vicino alla sofferenza del suo popolo in piena e solidale condivisione. “Quale Vescovo di questa Chiesa particolare, che è in San Marco Argentano-Scalea, desidero richiamare sacerdoti, religiosi e quanti sono preposti alla cura d’anime, al criterio della gratuità di tutti i servizi ecclesiali, specialmente nell’amministrazione dei sacramenti, campo in cui non sono più tollerabili negligenze o abusi”. Il Vescovo ancora sottolinea lo stile di chiara gratuità ai presbiteri nello svolgimento del loro ministero. Anche gli Uffici di Curia non esigeranno più alcuna tassa per vidimazioni o altre certificazioni. Ciò non toglie che i fedeli siano educati al dovere di sovvenire alle necessità della Chiesa, in modo ordinario e straordinario, ma sempre liberamente la qual cosa spesso avviene non senza vero sacrificio. Il genere sono proprio i poveri ad essere generosi verso le nostre comunità.

Alla nota pastorale segue un decreto “ad hoc”, che ne costituisce parte integrante. Il Vescovo mons. Bonanno nel decreto esorta i presbiteri diocesani e religiosi ad una maggiore sobrietà offrendo ai fedeli i servizi ecclesiali senza chiedere alcun compenso. Sarà il Signore - conclude il vescovo- a ricompensarci.

Un impegno concreto quello della Chiesa di San Marco-Scalea e del suo Pastore nell’attuale contesto di crisi economica.            

Giovanni Celia

Martedì 11 febbraio, festa della Beata Vergine Maria di Lourdes, nella Chiesa Cattedrale di San Marco Argentano, il vescovo di San Marco Argentano-Scalea, mons. Leonardo Bonanno, ha ordinato un nuovo sacerdote. Si tratta del diacono don Valerio Orefice, ventisettenne, originario di Malvito. La vocazione di Valerio, e il suo risvegliare il dono della fede, nasce quando nella sua parrocchia arrivarono due giovani diaconi don Antonio Pappalardo e don Giovanni Celia che animati da tanto zelo pastorale iniziarono con gioia il loro apostolato proprio tra i giovani e nelle varie contrade rurali della comunità di Malvito.

In seguito sotto la guida illuminata del parroco don Andrea Caglianone, il giovane Valerio ascolta ancora di più la voce del Signore che lo invita alla sua sequela vivendo attivamente i vari ministeri parrocchiali come animatore del coro e membro del consiglio pastorale parrocchiale. Diplomato geometra, ha lavorato per alcuni anni in uno studio di ingegneria.

Valerio matura in questo tempo la sua scelta vocazionale decidendo di entrare in Seminario a San Marco Argentano per l’anno di propedeutica nonostante l’offerta di un posto di lavoro del suo ingegnere. Ha frequentato il Pontificio Seminario Regionale San Pio X di  Catanzaro, conseguendo il baccalaureato in teologia. Ha svolto il suo servizio diaconale nella comunità parrocchiale San Pietro Apostolo di Roggiano Gravina, come collaboratore del parroco, insegnante di religione cattolica nelle scuole secondarie di primo grado, e come segretario dell’ ufficio tecnico diocesano. Il vescovo mons. Bonanno, per questa quarta ordinazione sacerdotale dal suo ingresso in diocesi, ancora una volta ha espresso la sua gioia e riconoscenza al Signore perché Egli continua a guardare a questa chiesa locale dandole numerose vocazioni al sacerdozio.  

Don Valerio sabato 15 febbraio, presiederà la prima Messa nella parrocchia d’ origine San Michele Arcangelo a Malvito, e successivamente a Roggiano Gravina dove nella Parrocchia San Pietro Apostolo continuerà ad offrire la sua collaborazione al parroco Can. Don Andrea Caglianone come Vicario Parrocchiale.    

Can. Don Giovanni Celia

Segretario di Curia

CORSI DI RITIRO SPIRITUALE PER SACERDOTI

Novembre 

Ufficio Liturgico

L’Ufficio Liturgico della Diocesi comunica che giovedì 21 novembre p.v., 
memoria liturgica Presentazione della Beata Vergine Maria, alle ore 17.00, 
l’accolito Angelo Longo sarà ordinato Diacono nella Chiesa di Sant’Antonio in Grisolia.

I presbiteri e i diaconi che desiderano partecipare alla sacra ordinazione sono pregati di portare camice e stola bianca.

A V V I S O

Poiché molti sacerdoti hanno difficoltà a vivere individualmente l’impegno annuale degli Esercizi Spirituali (CJC n. 533 §2) la Diocesi, 
per coltivare la crescita spirituale e la gioia della comunione sacerdotale, 
li ha organizzati presso la Colonia San Benedetto in Cetrato Marina dal pomeriggio di Domenica 17 novembre alla sera di Giovedì 21;
saranno predicati dal noto biblista Mons. Luciano Pacomio, Vescovo di Mondovì (CN).

N.B.: Per prenotazioni rivolgersi alla Curia Vescovile.

AVVISO
Si comunica che, il Ritiro Generale del Clero
si terrà presso la Colonia San Benedetto in Cetraro Marina
Giovedì 17 Ottobre 2013.